Le nevi del Kilimangiaro. Un titolo che inganna perché non ci si aspetterebbe la trama che ha realmente. E’ ispirato al poema di Victor Hugo Les pauvres gens, ma è calato nel dramma sociale dei giorni nostri, la perdita del lavoro e le conseguenze che da questa ne derivano. E’ un film del 2011 che ho visto già diverse volte, di cui una recentemente, ma che ogni volta lascia in me una traccia di speranza nell’uomo e nelle sue potenzialità di fare del bene agli altri. La regia è di Robert Guédiguian, marsigliese, noto anche per altri film quali Marie Jo e i suoi due amori, dove protagonisti sono sempre i bravissimi attori Ariane Ascaride e Jean-Pierre Darroussin (nella foto), oppure Le passeggiate al campo di Marte e l’ultimo, Gloria Mundi, del 2019.
È una storia molto semplice, che può sembrare forse banale. Ma banale non lo è. Parla di quotidianità, di vite vissute tra problemi, gioie momentanee, certezze, rituali, situazioni comuni a molti di noi. Le difficoltà lavorative, le aziende in crisi che licenziano, l’età che avanza, la routine familiare, i pranzi della domenica. Quei giorni che si susseguono e a volte portano ad un traguardo nel tempo che nemmeno sai, se ti interroghi, come ci sei arrivato.
I coniugi Michel e Marie-Claire vivono nel sud della Francia. In occasione del prepensionamento di lui, dovuto alla crisi nel settore portuale, ricevono dagli amici come regalo del denaro e due biglietti per un viaggio di una settimana in Tanzania, alle pendici del Kilimangiaro (da cui il titolo del film). Ma ecco che ad un certo punto la loro vita prende una piega diversa. Vivono momenti inaspettatamente drammatici, ma che apriranno le loro menti e i loro cuori verso nuovi orizzonti. E da lì che essi possono dare un senso profondo alla loro esistenza.
Chi conosce il poema di Hugo probabilmente partirà avvantaggiato. Tuttavia non vi rivelo troppo. È giusto che, se sarete invogliati a vederlo, possiate seguire il racconto senza alcuna anticipazione.
Nella semplicità della trama c’è la sua riuscita e il raggiungimento del suo obiettivo: smuovere un po’ le nostre coscienze e farci agire concretamente per il bene di qualcuno.
Ottimo commento, ma non sono sorpreso, non mi aspettavo altro…
Grazie Paolo, uno dei film di cui abbiamo parlato nei nostri incontri domenicali con il Gruppo Cinema. Un ottimo film!!!
Ottimo, il tuo lavoro sul film Manola. Complimenti!! È come se lo avessi rivisto di nuovo in una chiave diversa!!
Grazie.
Serena.
Come sempre ottima “schedatura”!!! Il film è descritto con acume e precisione, al solito ti ammiro🤪🥰😁
Grazie Clari e grazie Serena….con il nostro Cineforum si scoprono e riscoprono bellissimi film…a domenica!
Complimenti Manola. Un commento dettagliato, interessante e molto accattivante. Un vero invito a guardarlo. Bravissima ma un film fantastico come questo merita un fantastico commento.
Grazie Dino, abbiamo messo su un bel Cineforum dai….
Il migliore.
Manola bravissima… hai fatto centro pieno con la tua descrizione… un film assolutamente da vedere …
A me ha aperto il cuore …e penso che molti dovrebbero vederlo perché è pieno di insegnamenti
Grazie
Grazie Sabrina e grazie a tutti…i miei fedeli compagni di Cineforum!!!